GIORNATA NAZIONALE SINDROME DOWN
Il Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down Onlus promuove un appuntamento davvero speciale:
Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, in programma mercoledì 21 marzo 2018
L’obiettivo della giornata nazionale è quello di modificare, attraverso una vasta campagna di sensibilizzazione, i molti pregiudizi e luoghi comuni che ancora accompagnano le persone con la sindrome di Down. Una corretta informazione è il punto di partenza, ma non basta. Servono sostegno concreto, risposte e servizi da parte delle Istituzioni e il riconoscimento di un diritto fondamentale: l’integrazione a pieno titolo nella società, nel mondo della scuola e del lavoro.
La Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down si celebra ogni seconda domenica di ottobre, da oltre dodici anni, in tutta Italia con l’obiettivo di promuovere una cultura della diversità, abbattere i pregiudizi, difendere i diritti delle persone con sindrome di Down e favorirne l’autonomia e la piena inclusione nel contesto sociale nel quale vivono. L’obiettivo: sostenere l’inclusione scolastica degli alunni con sindrome di Down, favorire la loro piena partecipazione alla vita della comunità e contribuire a un cambiamento di prospettiva nei confronti delle persone con disabilità.
Un luogo pienamente inclusivo, in cui ci sia spazio per tutti. Un sistema in grado di valorizzare al meglio ogni singolo alunno secondo le potenzialità di ciascuno, che contribuisca ad accrescere il bagaglio di conoscenze dei ragazzi e fornisca loro strumenti utili per comprendere la realtà e partecipare attivamente alla vita della comunità. Ma che al tempo stesso stimoli competenze emotive e relazionali attraverso il confronto con la diversità, che è parte integrante del nostro mondo. Questa è la scuola a cui tutti gli studenti hanno diritto, compresi quelli con sindrome di Down e altre disabilità.
La realtà si rivela spesso un’altra. La scuola inclusiva è un mondo tutto da costruire: molti paesi negano o limitano il diritto degli studenti con disabilità a essere educati in scuole o classi regolari e persino l’Italia, pur avendo un quadro normativo tra i più avanzati – dove le scuole speciali sono state abolite da oltre quarant’anni – ha ancora molta strada da fare. Perché la piena inclusione si realizzi servono modifiche strutturali e organizzative, un adeguamento dei programmi, una formazione specifica per insegnanti e dirigenti scolastici, servono genitori che colgano l’importanza di questo processo e ne agevolino lo sviluppo e studenti che imparino a stare in classe con gli altri, anche con chi è diverso da loro.
In occasione della tredicesima edizione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, in programma mercoledì 21 marzo 2018, CoorDown Onlus – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down lancia una campagna di comunicazione internazionale dedicata proprio a questi temi. L’obiettivo è quello di sostenere la piena inclusione nella vita, partendo dalla scuola, e favorire un profondo cambiamento culturale nei confronti delle persone con disabilità.
Molte persone con sindrome di Down possono svolgere una professione con impegno, costanza e soddisfazione. Ma è fondamentale conoscerle e metterle alla prova. Ecco perché serve anche maggiore sostegno da parte delle Istituzioni, più comunicazione tra gli enti territoriali e più fiducia da parte delle aziende, pubbliche e private, per investire in questi ragazzi.
Un lavoro, oltre che un diritto, è lo strumento più importante per garantire loro una vita autonoma, una piena integrazione nella società e un futuro dignitoso.
Per i dettagli della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down 2018
per informazioni visita CoorDown.it