CHE FINE HA FATTO LA SIGNORA ARIA?

Autore: Agostino Traini

Edizione: Il Battello a Vapore. Piemme

Età: + 3

La signora Aria è una tipetta proprio decisa, determinata a dimostrare ad Ago, bambino dai capelli rossi, e a Pino, pennuto dal becco giallo, che lei esiste. Sono solo gli occhi degli scettici a non vederla, mentre lei è dappertutto. Riempie l’area sconfinata del cielo e danza intorno a tutte le cose.

E i bambini, per fortuna, hanno la predisposizione a guardare al di là delle apparenze e la Signora sarà felice di sentirsi percepita e ammirata.

La conoscenza dell’Aria comincia con uno scherzetto: Ago viene spinto dalla forza del suo soffio in un laghetto. E’ qui che lei gli spruzza con decisione l’acqua sul viso, fino a quando il bambino ammette che lei esiste e che non può fare a meno di respirala. Dopo questo buffo episodio comincia il viaggio: leggero, a bordo di due soffici poltroncine.

I due amici conosceranno gli ingredienti che compongono l’Aria, vedranno la Signora provenire da direzioni diverse e, quindi, cambiare nome in Tramontana, Maestrale o Scirocco, sorvoleranno le onde increspate dall’Aria capricciosa e ancora… capiranno come essa sia importante per l’impollinazione, per i boschi, per il lavoro delle centrali eoliche o semplicemente per asciugare il bucato.

Per finire, le ultime pagine raccolgono due simpatici esperimenti da poter fare a casa o a scuola, con materiali di facile reperibilità.

Una storia adatta alla scuola dell’infanzia e, perchè no, al primo ciclo della scuola primaria.

Un punto di partenza per riflettere sull’importanza che l’Aria ha per la sopravvivenza del Pianeta Terra.